GRADI E INCARICHI

Sulla base dell’anzianità di servizio, oltre che sulla base delle attitudini, capacità e desiderio di crescita di ciascuno, all’interno del gruppo esiste un percorso di crescita dei volontari, che permette a chiunque ne abbia le capacità e il desiderio di accedere, dopo aver seguito una formazione specifica e aver superato con esito positivo gli esami finali, ad una qualifica superiore.
Questa scelta fatta dal direttivo non punta alla creazione di gerarchie interne e conseguentemente a ruoli di subordinazione che, in un ambiente di volontariato quale quello dell’associazione, risulterebbe assolutamente deleteri.
La scelta punta invece a invogliare tutti i volontari a mettersi alla prova, in una continua e positiva sfida con se stessi e con le proprie capacità.
Mentre i gradi vengono assegnati ai volontari secondo i criteri appena esposti, e sono definitivi per ciascun volontario, gli incarichi sono invece temporanei e possono essere assegnati dal direttivo indipendentemente dal grado del volontario.

I gradi, contraddistinti da corrispondenti distintivi, sono i seguenti:

È la qualifica di ingresso al gruppo che viene assegnata ai volontari dopo aver superato positivamente gli esami ed affiancato i soccorritori effettivi per cinque turni. Ogni soccorritore è in grado di intervenire in ogni caso di incidente avvenuto in un’area sciabile, attuando le attività di primo soccorso e di trasporto dell’infortunato, con il massimo grado di sicurezza possibile, al primo posto di pronto soccorso o al personale sanitario autorizzato.

Il pattugliatore è in grado di svolgere tutte le attività previste per il soccorritore nonché una preparazione più approfondita sulle tematiche innerenti le condizioni metereologiche e nivologiche, nonchè una preparazione per informare l’utenza sui pericoli della montagna. Si può accedere al Corso di formazione dopo tre anni continuativi di servizio operativo con all’ attivo almeno dieci turni annui.

Il pattugliatore scelto è in grado di svolgere tutte le attività previste per il pattugliatore con una preparazione aggiuntiva sulle tematiche inerenti la sicurezza sui tracciati di sci, come segnaletica, strutture di sicurezza attiva e passiva e normative che regolano la pratica dello sci/snowboard. Si può accedere al Corso di formazione dopo cinque anni continuativi di servizio operativo come pattugliatore.

Il caposquadra è l’incarico che viene conferito dal direttivo a chiunque dei soci operativi, a prescindere dalla qualifica. Solitamente ha la durata massima di tre anni e può essere rinnovato. Ha il compito di coordinare le squadre presenti nel comprensorio e tiene informato il direttivo su tutte le problematiche della squadra e della Stazione Invernale.

L’istruttore è quella figura che presiede all’interno della Commissione Didattica alla formazione degli allievi ed all’aggiornamento annuale dei soci, può inoltre tenere incontri all’esterno dell’Associazione. Si può accedere al Corso formativo per Istruttori FISSA dopo due anni continuativi di servizio operativo attivo, e dopo aver superato un test teorico e pratico di ammissione.