Nella sede della FISSA Soccorso Sci Alpino domenica 08 novembre 2015 il presidente Eugenio Bistaffa, il direttore della Scuola di Formazione Davide De Petris e gli istruttori Carlo Camparo, Carlo Libanti e Luca Veronesi hanno ufficialmente aperto il 51° corso di formazione allievi soccorritori ed ausiliari.
I venti partecipanti, provenienti oltre che dalla Provincia di Verona anche da quelle di Venezia, Rovigo, Padova, Pordenone e Milano, seguiranno un percorso didattico in aula strutturato sia in lezioni frontali e laboratori pratici che sui tracciati da sci; più moduli per un totale di oltre novanta ore per ottenere l’abilitazione per poter soccorrere ed aiutare gli sciatori in difficoltà nelle Stazioni Invernali di Folgaria (TN) e Maniva (BS), dove l’associazione presta gratuitamente la sua opera.
A Dicembre saranno valutati da un Maestro di Sci Federale, che stabilirà, in base alle loro competenze sciistiche, l’idoneità all’uso dell’akja, apposita slitta per il trasporto a valle degli infortunati, e di conseguenza la qualifica che potranno avere al termine del percorso formativo, soccorritori per gli abilitati ed ausiliari per chi non ha superato la selezione.
«Dal 1969 anno in cui si è pensato di organizzare un servizio di soccorso sulle piste da sci è nata l’esigenza di formare personale volontario adeguato a tale compito.» spiega Davide De Petris direttore della Scuola di Formazione FISSA «Sono stati organizzati e svolti più di 50 corsi e si sono potuti formare più di 500 volontari, alcuni ancora in servizio. Un importante traguardo raggiunto anche grazie all’impegno degli istruttori, di tutti i Soci e di tutti quelli che ci hanno sempre sostenuto»
Concluso il corso gli allievi compileranno un questionario anonimo; questo sarà un valido strumento che la Scuola di Formazione analizzerà per eventuali modifiche o miglioramenti del percorso formativo e quindi sviluppare nuove metodologie per poter dare un servizio sui tracciati da sci sempre più efficiente.